A Milano catene o gomme da neve
da metà novembre a fine marzo

Dal 15 novembre al 31 marzo sarà possibile circolare sulle strade di Milano e provincia solamente se equipaggiati con pneumatici invernali o catene da neve a bordo, indipendentemente dal fatto che ci sia o meno neve sulle strade. Lo ha deciso la Provincia di Milano, che ha adottato una misura prevista dal nuovo Codice della strada, pensata per migliorare significativamente la sicurezza sulle strade nella stagione più a rischio per la mobilità a causa delle avverse condizioni meteo: freddo, ghiaccio, brina, pioggia e neve.
“Se è vero che gli pneumatici invernali sono la miglior soluzione possibile durante la stagione fredda, è altrettanto vero che su neve esaltano le loro prestazioni riducendo gli spazi di frenata fino al 50 per cento rispetto a un estivo, senza la necessità di montare le catene. Su pioggia e al freddo riducono gli spazi di frenata fino al 15 per cento”, ha spiegato l’assessore Giovanni De Nicola.
Ecco cosa prevede il Codice della strada all’argomento gomme: al primo comma è prescritto che “i veicoli siano muniti ovvero abbiano a bordo mezzi antisdrucciolevoli o pneumatici invernali idonei alla marcia su neve o su ghiaccio”. Con questa modifica il legislatore ha recepito il cambiamento tecnologico/produttivo riconoscendo il termine “pneumatici invernali” al posto di “pneumatici da neve” in quanto si tratta di prodotti che offrono migliori prestazioni nella stagione fredda, non solo in caso di neve. Inoltre, la norma introduce una perfetta equivalenza tra pneumatici invernali e “catene a bordo”, non più “catene montate”, senza un preciso limite “in caso di neve”. Ciò consente ai proprietari e/o gestori delle strade di emanare apposite ordinanze in applicazione all’articolo 6 del Codice prevedendo che tale obbligo sia accompagnato da uno specifico periodo temporale senza più il vincolo della presenza di neve sul manto stradale.
L’inosservanza di queste ordinanze è sanzionabile non solo con multe ma anche con l’allontanamento o il fermo del mezzo. Le Forze dell’Ordine possono infatti ordinare al conducente di non proseguire la marcia perché il veicolo si trova in condizioni tali da costituire un pericolo per la circolazione. Questo ordine può essere accompagnato da sanzioni pecuniarie ed eventuale sottrazione di punti sulla patente.
“In questi ultimi anni le gomme invernali hanno fatto passi da gigante, sia in termini di performance che di comfort, e ciò ha favorito una loro crescente applicazione e diffusione, dato che non hanno controindicazioni”, dice Fabio Bertolotti, direttore di Assogomma. “Infatti, possono essere montate su tutte le vetture e, in caso di neve, non necessitano generalmente del montaggio di catene. Sulla carta di circolazione possono essere indicate specifiche misure per le gomme invernali che devono essere considerate aggiuntive e non alternative alle misura previste per gli pneumatici estivi. È comunque indispensabile rispettare le misure dimensionali  e prestazionali indicate sulla carta di circolazione. Unica eccezione il codice di velocità che può essere inferiore a quello previsto fino alla lettera Q, ma purché vi sia all’interno dell’abitacolo della vettura un adesivo  ben visibile che ricordi all’automobilista che la sua vettura non può superare i 160 km/h con quell’equipaggiamento. Gli pneumatici invernali, conosciuti anche come pneumatici termici, da neve o lamellari, devono riportare per legge, sul fianco, la sigla M+S  che  può essere completata con altre simbologie aggiuntive come un fiocco di neve o tre montagnette stilizzate”.
Il direttore di Assogomma, Fabio Bertolotti, ricorda anche che gli “pneumatici devono essere omologati e non hanno limiti di temporali di impiego. Sono generalmente distinguibili visivamente da sottili lamelle sui tasselli e da intagli principali più profondi presenti sul battistrada. È vivamente consigliabile montare quattro gomme invernali, anche se a termine di legge è possibile prevedere un equipaggiamento misto”.
Tutte le informazioni, le ordinanze  e le modifiche del Codice della strada possono essere scaricate dal sito www.pneumaticisottocontrollo.it.
Inoltre, negli oltre 5.000 gommisti in tutta la penisola sono disponibili i pieghevoli illustrativi che possono essere ritirati anche durante un controllo visivo e gratuito degli pneumatici.