Gli italiani tornano a spendere per gli autoveicoli. Secondo le stime della società di ricerca Econometrica, a fine anno, la spesa complessiva per comprare e usare auto, veicoli commerciali, veicoli industriali e autobus sarà di 199,6 miliardi di euro, l’1,22 per cento in più rispetto al 2009. Un incremento non particolarmente rilevante, ma comunque significativo, anche se confrontato con un anno, il 2009, difficile, con un calo del 6,91 per cento. Tra le varie voci di spesa, nel 2010 ci dovrebbe essere una diminuzione, per altro rilevante (-10,43 per cento) soltanto per la cifra relativa all’acquisto di autoveicoli.
Un valore che, secondo Econometrica, si dovrebbe attestare a 44,3 miliardi, contro i 49,5 del 2009. In forte crescita, invece, la spesa per i carburanti che dovrebbe passare dai 52,9 miliardi del 2009 ai 57,5 miliardi del 2010. Dati che, secondo Gian Primo Quagliano, presidente di Econometrica, dovrebbero crescere nel 2011, trainando la spesa complessiva oltre i 200 miliardi. Carburanti e acquisto sono, rispettivamente, la prima e la seconda voce di spesa per gli autoveicoli. Al terzo posto c’è la manutenzione, seguita dall’assicurazione e dagli pneumatici.