Dal 30 agosto i trasporti italiani si mettono in mostra in Mozambico

I più critici diranno che l’Italia per fare bella figura con i suoi trasporti e le sue infrastrutture deve andare fino in Africa. Di fatto, però, per l’economia tricolore il mercato africano è diventato fondamentale così come lo è quello dell’Oriente. Con questo spirito, anche nel 2010, l’Italia parteciperà alla Fiera Internazionale Multisettoriale di Maputo (Facim), nel quadro delle sempre più strette relazioni economiche e commerciali con il Mozambico. All’esposizione n.46, in programma dal 30 agosto al 5 settembre, saranno presenti numerose aziende italiane nei settori dell’energia, delle costruzioni, delle infrastrutture, dell’agricoltura, dell’agro-industria, della consulenza, dei trasporti, delle telecomunicazioni, del turismo e dell’abbigliamento.
Il sottosegretario Alfredo Mantica visiterà lo “Stand Italia” nell’ambito della sua prossima (1-3 settembre) missione in Mozambico. La partecipazione italiana alla Facim, che nel 2009 ha registrato circa 55mila visitatori, è stata resa possibile dall’impegno congiunto dell’Ambasciata a Maputo e dell’Istituto Nazionale del Commercio Estero (Ice). Nel 2009 l’Italia si è confermata secondo Paese cliente del Mozambico su scala mondiale (alle spalle del Belgio) e ha raggiunto il decimo posto (guadagnando 5 posizioni rispetto al 2008) tra i fornitori europei, grazie a un aumento delle esportazioni del 63 per cento. E alla Fiera di Maputo dell’anno scorso ha ottenuto lusinghieri risultati con le proprie imprese.