Morire sulla strada durante il primo giorno di lavoro. Il mondo dell’autotrasporto piange per la tragica fine del camionista sardo Giorgio Caddeo, 43enne di Iglesias, rimasto vittima mercoledì pomeriggio poco dopo le 14.30 di un drammatico incidente sul lavoro a Ninnai (Cagliari), in via Sant’Elena. Non c’è la velocità, uno scontro con un altro mezzo o un guasto tecnico all’origine dell’incidente, bensì la voglia di darsi da fare e svolgere bene il proprio lavoro. Una tragica fatalità che ha colpito di un uomo salito su quel camion per la prima volta. Caddeo trasportava ghiaia per una ditta della zona. In via Sant’Elena un automobilista gli ha fatto notare una perdita di carico. Quindi, in base a quanto ricostruito dai carabinieri delle compagnia di Quarto, il solerte camionista ha accostato e ha iniziato a ripulire la ghiaia che gli era caduta dal cassone finendo sulla strada. Completata l’operazione pare che Caddeo abbia sollevato la sponda posteriore dell’automezzo. Forse per una manovra errata o per una distrazione, la sponda si è completamente sganciata dal cassone ed è finita addosso al povero camionista, morto praticamente sul colpo. “I soccorritori del 118 hanno potuto soltanto constatare il decesso”, si legge su un’agenzia Agi. “I rilievi dell’incidente sono stati effettuati dai carabinieri della compagnia di Quartu. Appurata la dinamica accidentale, la salma è stata restituita ai familiari”.