L’amministrazione della provincia biellese ha scelto: sarà Arenaways, il nuovo operatore ferroviario con sede ad Alessandria, a effettuare il collegamento diretto tra Biella e Torino/Milano, ossia le destinazioni di maggior interesse per i pendolari della provincia biellese. A questa scelta la Provincia di Biella è pervenuta a seguito della gara di appalto di servizi, definita dopo la decisione di non rinnovare il contratto con Trenitalia che, fortemente impegnata nell’Alta velocità, ha praticamente tagliato fuori dai servizi di trasporto una serie di aree lontane dal proprio tracciato.
“L’offerta pervenuta da Arenaways”, ha dichiarato nel corso di una conferenza stampa l’assessore ai Trasporti della Provincia di Biella, Luca Castagnetti, “riguarda la copertura delle tratte da Biella a Milano e da Biella a Torino, e voglio sottolineare che in poco più di un’ora, esattamente in un’ora e 12 minuti si raggiunge la stazione di Rho, che è a poco più di dieci minuti di metropolitana dal centro di Milano. Un punto di forza di questa proposta è la frequenza dei collegamenti diretti: ne sono infatti previsti ventidue ogni giorno, undici in ogni senso di marcia, coprendo un arco orario che va dalle 6 alle 23. Dodici invece i collegamenti previsti con il capoluogo piemontese”.
È un’operazione che necessità del coinvolgimento di tutto il sistema delle istituzioni dell’area biellese, ha dichiarato il presidente della Provincia di Biella, Roberto Simonetti. Il valore economico della richiesta di Arenaways per tale servizio è tra i 500 e i 600mila euro all’anno, che saranno coperti, per la metà, dalla vendita dei biglietti. Simonetti ha poi auspicato che le istituzioni locali e regionali partecipino con un concreto contributo economico alla realizzazione di questo progetto, che potrà spiccare il volo già da giugno 2010. Ha evidenziato, inoltre, che non rappresenterà un vantaggio solo per i biellesi ma avrà anche un notevole valore attrattivo nei confronti di chi oggi vive e lavora a Milano, che potrebbe decidere di trasferirsi nell’area, con costi immobiliari e di vita inferiori rispetto al capoluogo lombardo e con una qualità della vita decisamente differente. Una scelta, quindi, decisamente importante e di qualità, considerando che il pendolarismo biellese rappresenta una parte consistente dell’intero fenomeno registrato in Piemonte: prevista infatti anche l’entrata in servizio di nuovi treni da 240 posti appositamente ordinati dalla società alessandrina che promette puntualità, pulizia e comfort agli utenti.