La Commissione Europea ha reso noto la nuova “black list” delle compagnie aeree. Nell’elenco non figurano più tre compagnie ucraine, (Ukraine Cargo Airways, Volare e Motor Sich) e la Mediterranean Airlines, che potrà riprendere le operazioni a condizione di effettuare sostanziali miglioramenti nella sicurezza.
“Non possiamo accettare alcun compromesso nella sicurezza aerea. I cittadini hanno il diritto di volare in sicurezza in Europa e in ogni altra parte del mondo”, ha dichiarato Antonio Tajani, vicepresidente della Commissione. “Il nostro obiettivo”, continua Tajani, “non è la mera elencazione di compagnie aeree pericolose. Siamo disposti ad aiutare questi Paesi a costruire la loro capacità tecnica e amministrativa atta a garantire la sicurezza dell’aviazione civile nei loro Paesi. Rafforzeremo la nostra cooperazione con l’Organizzazione internazionale dell’aviazione civile per assicurare un miglior coordinamento dei nostri sforzi e fornire assistenza dove è più necessario. Non possiamo però accettare che compagnie aeree volino senza adempiere ai requisiti di sicurezza internazionali, mettendo in pericolo chi potrebbe inconsapevolmente trovarsi a bordo di un aeromobile a rischio. Per tale motivo l’elenco è necessario”.
L’aggiornamento della black list evidenzia il costante dialogo con alcuni Paesi in materia di sicurezza dei loro vettori, in particolare con Albania, Angola, Egitto, Federazione russa, Ucraina, Kazakhstan e Kirghizistan. L’E.A.S.A. (Agenzia europea per la sicurezza aerea) ha chiesto inoltre di effettuare visite di verifica, per una diretta valutazione della situazione in materia di sicurezza delle compagnie in Albania, Egitto, Kirghizistan e Yemen.