Il governo della confederazione elvetica proprio non ci sta. Con un’azione congiunta, il Dipartimento federale delle finanze (Dff) e il Dipartimento dell’ambiente, dei trasporti, dell’energia e delle comunicazioni (Datec) porteranno davanti alla massima Corte federale Svizzera la questione del blocco dell’aumento della tassa sul traffico pesante. Il caso trae origine dal ricorso presentato al Tribunale amministrativo federale da alcune imprese di trasporto contro il terzo aumento della tassa sul traffico pesante commisurata alle prestazioni – conosciuta nel settore con l’acronimo TTPCP. Processo che ha visto l’accoglimento delle tesi degli autotrasportatori e la conseguente sospensione del provvedimento di incremento del costo, che avrebbe dovuto essere applicato già dal 1° gennaio 2008. Il nuovo procedimento non modifica, in ogni caso, l’entità attuale dell’imposta, che viene riscossa dalla Direzione generale delle dogane esclusivamente sulla base della tariffa in vigore prima dell’aumento della TTPCP. Si attendono ulteriori sviluppi.