Svizzera, Lucerna non vuole
i mega trucks sulle strade

Dalla Svizzera arriva un secco no alla circolazione sulle strade dei maxi-veicoli industriali fino a 60 tonnellate. Con un’iniziativa cantonale votata dal Gran Consiglio del Canton Lucerna, nei primi giorni del mese di novembre i deputati cantonali hanno approvato una mozione che invita la Confederazione elvetica a non concedere l’autorizzazione alla circolazione dei mega-Tir, soluzione che l’Unione Europea, e alcuni Paesi appartenenti, stanno esplorando per incrementare la produttività del settore trasporti e del sistema produttivo.
Il Parlamento di Lucerna è stato il primo ad adottare un simile provvedimento, indicato come un chiaro segnale di contrarietà vero quello che viene denominato il “turismo delle merci”, e che può generare pericoli per la sicurezza stradale e sociale, e un impatto negativo sulle infrastrutture.
Simili provvedimenti sono già nell’agenda dei lavori delle istituzioni dei Cantoni Ticino, Ginevra e San Gallo. Si profila quindi una netta presa di posizione di tutta la Confederazione.
Il no del Gran Consiglio si unisce, quindi, al forte contrasto verso l’iniziativa messo in opera dalla Associazione Svizzera “Iniziativa delle Alpi”, impegnata nell’alleanza europea “No mega trucks”. In un suo comunicato, oltre a esprimere il favore verso la decisione, ha ribadito il proprio impegno nelle sedi comunitarie contro ogni sviluppo di questi programmi.
Un particolare: la votazione del Gran Consiglio Lucernese ha avuto questo esito, 98 voti positivi e 1 contrario.
Per chi volesse approfondire è online il sito web dell’alleanza europea “No mega trucks” http://www.nomegatrucks.eu/