Toremar, società del gruppo Tirrenia, che gestisce i traghetti per l’Isola d’Elba verrà ceduta alla Regione Toscana dal primo gennaio del 2010. I debiti di Tirrenia nei confronti di Toremar (acronimo di Toscana Regionale Marittima) sono iscritti a bilancio e il capitolato prevede che l’acquirente dovrà onorare i debiti. L’assessore ai trasporti della regione Toscana, Riccardo Conti, ha così commentato la notizia: ”Quelle poste dal Governo sono condizioni durissime”.
Ora la Regione punta al mantenimento dei servizi e al rinnovo della flotta. Durante un incontro della scorsa settimana con i sindaci dell’Elba, Conti aveva dichiarato: “Noi gestiremo la gara, per tutti i servizi sussidiati, e già questo esclude la nostra partecipazione alla società. Il percorso adesso prevede un passaggio alla Regione della Toremar e lo svolgimento di una gara, da noi indetta, per l’affidamento dei servizi per 12 anni, rinnovabile, e la cessione dell’azienda. Tutto questo con una preliminare garanzia del Governo: Toremar deve essere consegnata senza debiti. Noi possiamo, infatti, integrare il taglio delle risorse con circa tre milioni l’anno per i 12 anni del contratto, non di più”. La base di gara per l’affidamento di Toremar partirà da 15 milioni di euro, ma serviranno altri investimenti considerato che la nave più giovane della flotta è del 1991. Per questo motivo, la Regione ha avviato un confronto con il Ministero per sbloccare i fondi Fas regionali e incrementare il corrispettivo al fine di rinnovare la flotta. Inoltre, sono stati posti all’attenzione del Governo la clausola sociale e il problema del personale, compresa la regolarizzazione, prima del trasferimento alla Regione Toscana, del precariato per gli occupati a tempo determinato con almeno cinque anni di dipendenza dalla società. Dalla discussione sono anche scaturite alcune linee guida per il futuro della Toremar, che passerrà attraverso la continuità territoriale, delle rotte e degli orari, con l’eventuale introduzione anche di corse notturne. La Campania intanto, come conferma il presidente regionale Antonio Bassolino, intende acquisire a titolo gratuito la Caremar e poi avviarne la privatizzazione.