Esodo senza intoppi,
funziona anche il nodo di Mestre

Doveva essere un weekend di passione per le autostrade italiane, con nuove scene da inferno dantesco, code chilometriche e automobilisti rifocillati dalla Protezione Civile. La giornata da bollino nero sulla rete stradale e autostradale nazionale è invece trascorsa con disagi lievi; basti dire che la situazione di maggiore difficoltà non ha riguardato l’esodo degli italiani verso le località di vacanza, bensì il controesodo delle famiglie del Centro e Nord Europa di rientro a casa (in alcune regioni della Germania, in Olanda, Danimarca, Svezia e Norvegia le scuole iniziano a metà agosto) sull’Autolaghi (A9). Il traffico in direzione Svizzera ha superato i nove chilometri, a causa delle operazioni di dogana e della straordinaria affluenza di veicoli. Disagi contenuti per gli automobilisti, nonostante i volumi di traffico siano stati molto intensi, con picchi di movimento d’auto nelle prime ore dell’alba e nel primo pomeriggio. La Sala Operativa Nazionale dell’Anas ha rilevato che alle 16,30 di sabato la situazione si era normalizzata su tutte le arterie delle vacanze, dalle direttrici sud dell’Italia a quelle che conducono verso le località montane del Nord, l’Austria, la Svizzera, la Croazia e la Slovenia.
Nel corso della notte e della mattinata di sabato code e rallentamenti si erano registrati in direzione sud sull’A1 Milano-Napoli, sulla A30 Caserta-Salerno, sul Raccordo Salerno-Avellino, sulla A3 Napoli-Salerno-Reggio Calabria, sul nodo bolognese (A14 dall’allacciamento con A1 e Bologna San Lazzaro) e fiorentino (da Barberino a Firenze sud), sul tratto dell’A14 compreso tra Bologna San Lazzaro e Ancona e sulla A15 della Cisa; e verso nord sull’Autofiori, sul nodo di Mestre (in particolare all’uscita della A4 Venezia-Trieste alla barriera di Lisert), sul Traforo del Monte Bianco e sulla A22 del Brennero. Non si sono però mai verificate situazioni critiche né incidenti di rilievo.
E il Passante di Mestre? Che fine hanno fatto le code? «Molto positivo», scrivono dall’Anas, «sul nodo di Mestre il bilancio del nuovo piano operativo chiesto dall’Ispettorato Concessioni Autostradali dell’Anas alle concessionarie autostradali, in accordo con le forze dell’ordine e le Prefetture di Venezia e di Treviso». Certo, il sabato non si era aperto proprio nel migliore dei modi, con oltre 10 chilometri di coda. Di prima mattina, alle 5,40, quando – a seguito di incidente nel tratto a due corsie della Venezia-Trieste – si è verificato il picco di coda sul Passante di Mestre (11 chilometri), la concessionaria Cav, in accordo con la Polizia Stradale e le altre concessionarie interessate, ha deviato per un’ora il traffico sulla Tangenziale. La manovra di regolazione della circolazione, prevista dal piano, ha consentito di migliorare la situazione e di smaltire il traffico, con la riapertura del Passante alle 6,40. Ha funzionato anche la comunicazione sui percorsi alternativi appositamente predisposti (direzione Trieste, spiagge, Cortina), disponibili sul sito www.stradeanas.it e indicati da un’idonea segnaletica sulla strada.
Disagi ridotti anche sulla A3 Salerno-Reggio Calabria, dove il traffico è stato molto intenso su tutta l’autostrada, con punte di 4000 vetture all’ora nel tratto salernitano. Sulla A3 la rimozione di tutti i cantieri mobili, l’assistenza su strada (330 uomini), i punti di intervento dislocati lungo il percorso e l’applicazione dei piani operativi concordati dall’Anas con le Prefetture e le forze dell’ordine hanno consentito di limitare efficacemente i tempi di percorrenza, anche nei tratti interessati dai lavori e caratterizzati da una sola corsia di marcia. Tra gli svincoli di Padula e Lauria Nord e gli svincoli di Altilia e Falerna, Anas e Polizia Stradale hanno attuato con successo la manovra di regolazione del traffico che mette a disposizione degli utenti diretti verso sud due corsie, con pilotaggio della circolazione diretta a nord sui percorsi alternativi. A Villa San Giovanni sono stati segnalate circa 2 ore di attesa per gli imbarchi per la Sicilia.
L’Anas in questo week end ha mobilitato 1.200 unità su tutto il territorio nazionale, 700 automezzi e 20 Sale Operative Compartimentali dislocate nelle regioni.
Per chi deve ancora mettersi in viaggio, sul sito internet www.stradeanas.it è possibile avere informazioni utili sulla guida sicura, sui cantieri e sugli itinerari alternativi e si può programmare il proprio viaggio attraverso il nuovo servizio “Vai” (Viabilità Anas Integrata), che fornisce informazioni georeferenziate sul traffico in tempo reale e sugli eventi stradali (rallentamenti, ostacoli, carichi dispersi), aggiornate ogni 200 secondi; il servizio “Quo Vadis”, che fornisce informazioni sui migliori itinerari stradali e autostradali; il servizio “Meteo”, con l’aggiornamento della situazione in atto del tempo atmosferico ogni tre minuti, che rende possibile all’utente la consultazione delle previsioni meteo fino a una settimana di distanza, con un’elaborazione della previsione anche per fasce orarie nel corso della giornata. Oltre al sito, gli automobilisti hanno a disposizione il numero unico Pronto Anas 841.148, il Numero Verde Anas 800-290-092 dedicato alla A3 Salerno-Reggio Calabria. Per le informazioni su tutta la rete stradale e autostradale, è disponibile il Numero Verde 1518 del Cciss “Viaggiare informati”.