La Cagnotto fa un tuffo
per la sicurezza stradale

Ha incantato il mondo con le sue acrobazie. Dal trampolino della piscina di Roma ha spiccato il volo regalando all’Italia due straordinarie medaglie (un argento e un bronzo) ai Mondiali di tuffi. Tania Cagnotto ama fare acrobazie. Ma, quando si mette al volante si trasforma e dice: «Faccio acrobazie, ma non quando guido». È questo lo slogan che la tuffatrice azzurra utilizza per promuovere “Sulla buona strada”, la nuova campagna realizzata dal Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti per sensibilizzare i cittadini sul delicato tema della sicurezza stradale. Continua a leggere



In Italia regna sempre
il trasporto su gomma

In Italia nove uomini su dieci e sei merci su dieci viaggiano su gomma. L’autotrasporto continua a muovere sia gli italiani, sia l’economia italiana. Anche se, secondo i dati del Conto Nazionale Infrastrutture e dei Trasporti, nel 2008 il caro carburanti ha fatto calare l’uso dell’auto privata e fatto crescere gli utenti di autobus e altri mezzi pubblici. Ma dalle strade lo scorso anno è passato il 62 per cento delle merci e il 92 per cento dei passeggeri del traffico interno, percentuali praticamente identiche all’anno precedente. Continua a leggere



In Svizzera vecchi giornali
e riviste viaggiano in treno

Fino a 120 tonnellate di vecchi giornali e riviste viaggiano ogni giorno sui treni svizzeri. Le ferrovie elvetiche settore cargo (Ffs Cargo) effettuano infatti questo servizio per Valora Ag, grande società che gestisce chioschi, bar e rivendite di giornali nello stato rossocrociato. Da giugno, fino a 120 tonnellate di vecchi giornali e riviste transitano ogni giorno dal nuovo centro di logistica di Valora di Egerkingen (un comune del Canton Soletta di 2.886 abitanti) alla cartiera Perlen di Gisikon-Root, poco distante da Lucerna. A seconda del volume, da tre a sei carichi di camion passano ogni giorno al trasporto su rotaia. Continua a leggere



Suore a 180 all’ora in autostrada,
in realtà era una bufala

La notizia è rimbalzata la scorsa settimana sulle agenzie di stampa ed è stata ripresa anche da autorevoli quotidiani. Dopo l’incidente al polso occorso a Papa Benedetto XVI durante la vacanza in Valle d’Aosta, la polizia stradale avrebbe fermato un’auto in autostrada, nei pressi di Quintetto in provincia di Torino. Il veicolo diretto verso Aosta viaggiava in autostrada a 180 all’ora. Con grande sorpresa gli agenti si sarebbero trovati di fronte a una religiosa dell’ordine dei salesiani in compagnia di altre suore. Continua a leggere