Chi vuole una guida spericolata
la pagherà a caro prezzo

C’è chi vuole una vita spericolata, come canta Vasco Rossi, e chi ama una guida spericolata (e pericolosissima per se e per gli altri) come dimostra la lunghissima serie di episodi segnalati lungo strade e autostrade italiane negli ultimi mesi. Ebbene, ora comportarsi al volante in modo pericoloso per la sicurezza, propria e degli altri, costerà molto più caro grazie alla nuova legge sulla sicurezza. L’inasprimento delle sanzioni per chi viene sorpreso a guidare in stato di ebbrezza o sotto l’effetto di droghe, ma anche le pene più severe per  chi ha falsificato i documenti assicurativi  e per chi, al volante,  si sia reso protagonista di azioni particolarmente pericolose soprattutto durante la notte sono solo alcune delle principali novità varate dal Governo con l’approvazione definitiva del cosiddetto ddl Sicurezza (o ddl Maroni) che con l’approvazione definitiva al Senato è diventato a tutti gli effetti legge. Un testo che  modifica anche alcune parti del Codice della strada e che, nelle intenzioni del Governo, dovrebbe  migliorare la sicurezza sulle strade e autostrade italiane. Ecco le principali novità per quanto riguarda proprio la sicurezza stradale.

Guida in stato di ebbrezza
Raddoppia la durata della sospensione della patente,  che dunque  può arrivare fino a 4 anni,  nel caso in cui il veicolo con cui è stato commesso il reato di guida in stato di ebbrezza con tasso alcolemico superiore a 1,5 grammi per litro (ma anche sotto l’effetto di sostanze stupefacenti) non sia di proprietà della persona sorpresa ubriaca al volante ma di altre persone.
Inoltre, a partire da un tasso alcolemico  di 0,5 grammi per litro  l’ammenda (oggi compresa tra 500 e 6 mila euro) aumenta di un terzo se il reato è avvenuto tra le 22 e le 7. Mettersi al volante ubriachi dopo una serata in discoteca, al ristorante, in un locale pubblico o a casa di amici,può  costare da un minimo di 667 euro a un massimo di 8.000 euro. Il 20 per cento  del ricavato delle sanzioni servirà a finanziare il fondo contro l’incidentalità notturna, istituito dalla riforma dell’ex ministro Alessandro Bianchi nel 2007 ma mai diventato operativo.

Assicurazione falsa
E’ stata introdotta la confisca del veicolo intestato al conducente nel caso in cui si circoli con documenti assicurativi falsi o contraffatti. Per chi ha falsificato i documenti è prevista la sospensione della patente per un anno.

Violazioni notturne
La legge aumenta di un terzo la multa prevista per le seguenti violazioni quando sono commesse nella fascia notturna compresa fra le 22 e le 7:
Gare di velocità con veicoli a motore (da 155 a 207 euro)
Velocità non commisurata alle condizioni ambientali (da 78 a 104 euro + 5 punti)
Superamento dei limiti di velocità di non oltre 10 km/h (da 38 a 51 euro)
Superamento dei limiti di velocità di oltre 10 ma non oltre 40 km/h (da 155 a 207 euro + 5 punti)
Superamento dei limiti di velocità di oltre 40 ma non oltre 60 km/h (da 370 a 493 euro + 10 punti + sospensione della patente da 1 a 3 mesi)
Superamento dei limiti di velocità di oltre 60 km/h (da 500 a 667 euro + 10 punti + sospensione della patente da 6 a 12 mesi)
Limiti minimi di velocità (da 38 a 51 euro)
Omesso controllo del veicolo (da 38 a 51 euro)
Obbligo di rallentare o fermarsi (da 38 a 51 euro)
Omessa prudenza alle intersezioni (da 155 a 207 euro)
Mancata precedenza ai veicoli provenienti da destra (da 150 a 200 euro + 5 punti)
Mancata precedenza ai veicoli su rotaie (da 150 a 200 euro + 5 punti)
Inosservanza del segnale “dare precedenza” (da 150 a 200 euro e 5 punti)
Inosservanza dello stop (da 150 a 200 euro + 6 punti)
Uscita da luogo non soggetto a pubblico passaggio (da 150 a 200 euro + 5 punti)
Inosservanza di segnali stradali o degli agenti del traffico (da 38 a 51 euro + 2 punti)
Inosservanza di segnaletica temporanea (da 38 a 51 euro + 2 punti)
Inosservanza del segnale semaforico o dell’agente del traffico (da 150 a 200 euro + 6 punti)
Distanza di sicurezza tra veicoli (da 51 euro a 519 euro + 8 punti + sospensione della patente da uno a tre mesi in caso di recidiva nell’arco di 2 anni)  Cambiamento di direzione o di corsia o altre manovre (da  51 euro + 2 punti  a 105 euro + 8 punti)
Violazione delle disposizioni sulla durata della guida degli autoveicoli adibiti al trasporto di persone o cose (da 31 e 2359 euro)
Inversione del senso di marcia in autostrada (da 1842 a 2456 euro + 10 punti + fermo del veicolo per 3 mesi + sospensione della patente da 6 a 24 mesi)
Attraversamento dello spartitraffico in autostrada (da 1842 a 2456 euro + 10 punti + fermo del veicolo per 3 mesi + sospensione della patente da 6 a 24 mesi)
Percorrimento della carreggiata autostradale in senso contrario (da 1842 a 2456 euro + 10 punti + fermo del veicolo per 3 mesi + sospensione della patente da 6 a 24 mesi)
Retromarcia in autostrada (da 389 a 519 euro + 10 punti + sospensione della patente da 2 a 6 mesi)
Circolazione sulle corsie di emergenza (da 389 a 519 euro + 10 punti + sospensione della patente da 2 a 6 mesi)
Circolazione sulle corsie di variazione di velocità (da 389 a 519 euro + 10 punti + sospensione della patente da 2 a 6 mesi)
Violazione degli obblighi inerenti alla conservazione ed esibizione dei documenti di viaggio per trasporti professionali, nonché all’osservanza di periodi di riposo (da150 euro + 2 punti a 2359 euro)

Violazioni commesse con un ciclomotore
Nel caso in cui una persona in possesso di patente guidi un veicolo per il quale non è richiesta, compresa una bicicletta,  e commetta una violazione che prevede la perdita di punti, la sospensione o la revoca della patente, i punti vengono comunque tolti dalla patente e il documento, se previsto dalla norma violata, può essere  sospeso o revocato.

Decoro delle strade
Chiunque sporca le pubbliche strade gettando rifiuti o oggetti dai veicoli in movimento o in sosta sarà punito con una multa di 500 euro.

Requisiti per ottenere la patente
Non potranno ottenere la patente o  il patentino  i “delinquenti abituali, professionali o per tendenza e coloro che sono o sono stati sottoposti a misure di sicurezza personali” o a misure antimafia, oppure persone condannate per produzione, traffico e detenzione di sostanze stupefacenti. Nel caso che queste condizioni si verifichino dolo dopo  il rilascio del documento, la patente, o il patentino (ma anche  il certificato di abilitazione professionale) potranno essere revocati e non si potrà conseguire un nuovo documento prima di tre anni. E’ inoltre prevista una sanzione di mille euro per chi dovesse rilasciare patente, patentino o certificato professionale a persone che non hanno i requisiti morali o prima che sia trascorso il termine di tre anni dal provvedimento di revoca.