Gli ecoincentivi funzionano e il mercato dell’auto imbocca la strada giusta. A giugno, infatti, la Motorizzazione ha immatricolato 209.315 autovetture, il 12,38 per cento in più rispetto allo stesso mese dello scorso anno. Un deciso cambio di tendenza, visto che a maggio il mercato dell’auto aveva fatto segnare un poco incoraggiante -8,59 per cento. Sugli scudi la Fiat, che ha fatto registrare una crescita superiore al 17 per cento. Risultato positivo anche per Lancia, mentre tra le auto straniere spicca Ford, con un aumento del 31,67 per cento e oltre 19mila auto vendute. Numeri che le permettono di mantenere la leadership tra le straniere, davanti a una Opel in calo (11.897 auto, -6,46 per cento), a Volkswagen (11.557, +4,45 per cento) e Citroen (11.179 auto, +18,38 per cento). In grande ascesa anche Toyota, che a giugno ha venduto 10.577 auto, quasi il doppio rispetto allo stesso mese dell’anno scorso. Numeri che fanno sorridere il ministro delle Intrastrutture e dei Trasporti, Altero Matteoli: «I dati molto positivi del mercato automobilistico registrati nel mese di giugno sono il segno non solo di una decisa inversione di tendenza ma anche di una forte ripresa del settore. Si tratta, inoltre, di una performance incoraggiante per l’intera economia del Paese, e non vi è dubbio che vengono premiate le azioni di sostegno del Governo. Sono fiducioso che questa tendenza possa proseguire e consolidarsi nei prossimi mesi».
Intanto l’Aci ha reso noto i dati relativi agli acquisti fatti grazie agli ecoincentivi. In totale, a giugno, sono state comprate 112.780 auto utilizzando le agevolazioni previste (+8,74 per cento rispetto a maggio) e nel 91,47 per cento dei casi è stata contemporaneamente rottamata una vettura più inquinante. Il 45,79 per cento delle auto demolite con richiesta di incentivi sono Euro 2, seguite dal 32,38 per cento di Euro 1 e dal 21,84 per cento di Euro 0. Gli ecoincentivi legati alla radiazione hanno più successo al sud, in particolare in Calabria (98,51 per cento), Basilicata (98,50 per cento) e Sicilia (98,32 per cento), mentre quelli non vincolati alla radiazione (l’8,53 per cento sul totale degli incentivi concessi), hanno inciso maggiormente in Emilia Romagna (16,25 per cento delle agevolazioni), Piemonte (14,81 per cento) e Toscana (13,44 per cento). La stragrande maggioranza delle agevolazioni (64,16 per cento) è stata concessa per comprare auto tra i 1200 e i 1500 cc. Le vetture più acquistate grazie agli ecoincentivi sono Fiat Panda, Fiat Punto e Ford Fiesta. A giugno, le vetture più rottamate sono state Fiat Punto, Fiat Panda, Lancia Y, Fiat Uno e Ford Fiesta.