Erano convinti di trovare il treno migliore e magari di pagare il meno possibile. In realtà Trenitalia “nascondeva” alcuni tra i biglietti più economici. E così i viaggiatori pagavano di più. Una manovra scoperta dall’Antitrust che ha “ha sanzionato Trenitalia S.p.a. per una pratica commerciale scorretta inerente il sistema telematico di ricerca e acquisto dei titoli di viaggio accessibile alla clientela sul sito aziendale, tramite le emettitrici self-service di stazione e la App Trenitalia per smartphone e tablet”. La multa è di 5 milioni di euro. Trenitalia dovrà anche informare i consumatori dell’accaduto. Continua a leggere