“Quello che chiedo è che queste cose non accadano mai più: gli spostamenti dei giovani, che sono la nostra speranza e il nostro futuro, devono avvenire in sicurezza, con mezzi in buone condizioni, non alle 4 del mattino con autisti forse stanchi”. Lo ha detto Alessandro Saracino, padre di Serena, una delle 13 studentesse morte nel terribile incidente di Tarragona, in Spagna. Continua a leggere