Camionisti passati ai raggi X alla dogana, allarme per la salute degli autisti

La notizia metterà i brividi a tutti gli autotrasportatori. Secondo quanto denunciato sull’ultimo numero della rivista Tir, il mensile dell’Albo degli autotrasportatori distribuito gratuitamente a tutti i 140mila operatori italiani del settore, ogni autista che transita la dogana viene sottoposto a un trattamento a raggi X, una radiografia non richiesta e decisamente pericolosa. Come mai? Da tempo sono attivi alla dogana commerciale di Chiasso, per esempio, principale porta tra l’Italia e la Svizzera, dei maxiscanner, sul modello di quelli degli aeroporti per i bagagli. Sotto lo scanner (un arco simile agli autolavaggi, tanto per capirci) transitano i Tir.  Continua a leggere



Body scanner, a Milano e Roma
parte la sperimentazione

L’argomento aveva riempito, qualche settimana fa, le prime pagine dei quotidiani e riservato i primi minuti di molti telegiornali non solo italiani. Il pericolo di una nuovo ciclo di attentati terroristici su voli passeggeri, eseguiti con l’utilizzo di strumenti anche semplici ma di difficile rilevamento con gli strumenti di controllo tradizionali, aveva riportato prepotentemente in primo piano il tema della sicurezza del volo. Da quel momento un nuovo strumento aveva fatto il suo ingresso nelle case di noi tutti: il body scanner. Un dispositivo che tanti di noi avevano visto utilizzare unicamente nei film di James Bond, elevato a strumento per la salvaguardia della sicurezza dei passeggeri di servizi aerei. Continua a leggere