“Programmazione oculata delle opere, potenziamento del project review affidato alla Struttura Tecnica di Missione e implementazione del metodo di valutazione costi-benefici. Ma anche minore discrezionalità nella scelta delle priorità e maggiore capacità progettuale per togliere spazio alla corruzione e all’illegalità. Senza dimenticare l’esigenza puntare sull’intermodalità e di spostare i fondi sul ferro, aumentando gli investimenti soprattutto sulle tratte regionali e migliorando la manutenzione della rete”. Sono questi, spiega una nota del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, alcuni dei temi toccati nel passaggio di consegna tra Graziano Delrio e Danilo Toninelli. Continua a leggere