Il 2011 sarà un anno di grande difficoltà per i pendolari italiani. È quanto emerge dal rapporto di Legambiente “Pendolaria 2010” con il quale l’associazione lancia “un forte grido d’allarme” per i numerosi “treni e le tratte a rischio soppressione a fronte di forti aumenti dei prezzi e un servizio peggiore nonostante la domanda in crescita”. Secondo lo studio, si prevede un taglio di 154 treni a lunga percorrenza (su 600), mentre per il servizio ferroviario pendolare mancano “800 milioni di euro rispetto al 2010 (45 per cento)”. Continua a leggere