Un automobilista su cinque soffre di sonnolenza diurna e il 70 per cento di quanti hanno dichiarato di essere stati coinvolti in un incidente stradale ha “confessato” di aver dormito poche ore prima del sinistro. La probabilità di addormentarsi alla guida è maggiore se il conducente è affetto dalla sindrome delle apnee notturne (Osas), che affligge oltre 2 milioni di italiani. Questi dati emergono da 15mila questionari raccolti da un’iniziativa dell’Unione Europea e dalla Società europea di ricerca sul sonno, che hanno organizzato il tour internazionale del “Wake Up Bus”. Continua a leggere