Giovani fatalisti alla guida, molti pensano di non rischiare incidenti stradali

Se faccio un incidente è colpa del destino o, forse, del comportamento e dell’incapacità degli altri. Non è mai colpa mia. È quello che pensano i giovani guidatori italiani, che – secondo un’indagine promossa dalla compagnia online Quixa e condotta da Mps Marketing Problem Solving – sono decisamente fatalisti. Ogni volta che un guidatore inesperto mette in atto un’imprudenza priva di conseguenza, si rafforza in lui la convinzione di essere immune dai rischi di incidenti stradali. Spesso, i giovani pensano che sia altamente improbabile incorrere in un incidente grave, anche se le statistiche dicono esattamente il contrario. Ed è proprio per questo che sottoscrivono polizze Rc auto base, convinti che la possibilità di incorrere in un sinistro sia troppo bassa per giustificare l’acquisto di garanzie aggiuntive.  Continua a leggere



Parte On the Road 2011, i giovani vanno sulle strade con gli agenti

Affiancheranno gli agenti di polizia locale per vedere con i propri occhi, e raccontare ai propri coetanei, i tanti pericoli che ci sono sulle strade. Loro sono 15 ragazzi delle scuole superiori delle province di Bergamo e Milano (ci sono anche due studenti provenienti dalla Francia) che scenderanno sulle strade per On the Road 2011, il progetto educativo che coinvolge ben 20 Comuni delle due province lombarde. Continua a leggere



Patente, a luglio arrivano due punti in premio. E voi quanti ne avete?

Si chiuderà il 1° luglio il quarto biennio della patente a punti varata nell’estate del 2003 e per quasi 26 milioni di italiani sono in arrivo 52 milioni di punti. Non si tratta di un concorso a premi, ma dei due punti aggiuntivi del periodo 2009-2011 che gli automobilisti virtuosi, che non hanno subito decurtazioni nel corso del biennio e non hanno commesso incidenti, si vedranno accreditati sul proprio conto entro la fine del mese. Per alcuni si potrebbe verificare anche un caso singolare con i punti accreditati e poi stornati, perché fra l’accertamento della sanzione e l”aggiornamento del proprio “conto patente”, specialmente in caso di ricorso, possono passare alcuni mesi. Continua a leggere