Le auto fanno gola ai ladri. Intere o a pezzi. In Italia, infatti, si registra un vero e proprio boom dei cosiddetti furti parziali, vale a dire la sottrazione dei componenti di valore del veicolo. Se negli anni 80 e 90 era soprattutto l’autoradio ad attirare i malintenzionati, ora i bersagli più ambiti sono altri: navigatori satellitari, soprattutto, ma anche attuatori della frizione, pneumatici, batterie delle auto ibride e fari led. Continua a leggere