Sul piatto della bilancia ci sono pregi e difetti. Il metano costa e inquina meno, questo è vero, ma fare il pieno è difficile. Una situazione che presto potrebbe cambiare. Eni e Snam hanno infatti siglato un accordo quadro per lo sviluppo delle stazioni di rifornimento a metano in Italia, “nel più ampio scenario delle iniziative per la promozione della mobilità sostenibile”, spiega una nota congiunta. “La partnership”, si legge nel comunicato, “mira a realizzare nuovi impianti di gas naturale compresso (compressed natural gas – Cng) e liquefatto (liquefied natural gas – lng) all’interno della rete nazionale di distributori Eni, favorendo l’offerta di carburanti alternativi a basse emissioni come il gas naturale”, che “azzera il particolato”, ritenuto il “principale responsabile dell’inquinamento” e assicurando “sensibili vantaggi economici” ai consumatori. Continua a leggere