In Svizzera di solito le strade sono lisce come il panno verde del biliardo. E il confronto con l’asfalto da una parte e dall’altra del confine è spesso imbarazzante. “A9 buche nella terra di nessuno” ha scritto il quotidiano elvetico Corriere del Ticino documentando con tutti i particolari la storia delle buche nei pressi della dogana autostradale di Brogeda. Buche profonde e ampie in corrispondenza della giuntura del cavalcavia che conduce proprio alla frontiera. Un avvocato di Milano è finito nella buca e ha forato. Così ha inviato una richiesta di risarcimento danni ad Autostrade per l’Italia per 439,96 euro. Continua a leggere