La libera vendita di automobili a Cuba dopo cinquant’anni di restrizioni ed embargo era stato salutato sull’isola caraibica come una piccola rivoluzione economica (clicca qui). Il sogno di mettersi al volante di una quattro ruote fiammante si è però immediatamente infranto per la grande maggioranza dei cubani. “L’euforia ha lasciato subito il posto alla rabbia”, si legge sul portale euronews.it, “il costo è fino a dieci volte superiore a quello europeo. Inaccessibile per salari mensili medi che si aggirano sui 20 dollari. Continua a leggere