Si sono trovati all’improvviso senza punti sulla patente. Un vero e proprio incubo per migliaia di automobilisti pratesi. C’è chi con l’auto lavora tutti i giorni, chi fa il pendolare e ha solo il mezzo privato per spostarsi. Ma soprattutto nessuno aveva compiuto una contravvenzione così grave per quella maxidecurtazione. L’arcano è stato scoperto nel giro di un paio di giorni. Migliaia di lettere erano state inviate per sbaglio dal ministero delle Infrastrutture. Lettere con la comunicazione sulla decurtazione dei punti patente. L’errore originale pare sia stato fatto dalla polizia locale di Prato che ha conteggiato lo stesso verbale per due volte facendo così raddoppiare il numero dei punti tolti dalle patenti. Continua a leggere