”Nella riforma del trasporto pubblico, che arriverà tra poco, occorre fare un forte investimento sugli abbonamenti e insistere sugli sgravi fiscali per chi li fa. I bus, i tram e le metro non devono essere considerati i mezzi di trasporto per gli sfortunati, ma devono essere considerati i mezzi privilegiati e trendy”. Così il sottosegretario ai Trasporti, Erasmo D’Angelis, sulla riforma del trasporto pubblico locale. Continua a leggere