Cane e gatto in auto, ora c’è l’assicurazione che tutela gli animali domestici durante il viaggio

Arriva l’assicurazione per il cane e il gatto che viaggiano in auto. Si chiama Pet on Board, ed è la copertura messa a disposizione da Quixa, compagnia online del Gruppo Axa, che permette di tutelare gli animali domestici durante il trasporto. Un tema che, con le vacanze in arrivo, diventa di grande attualità. Sono almeno 7 milioni gli animali che in Italia ogni anno percorrono strade e autostrade insieme ai loro padroni, cifra che sale a 60 milioni se si considera l’intera Europa. Per viaggiare sereni e per evitare incidenti, è importante trasportarli correttamente ma anche non farsi distrarre dalla loro presenza mentre si è alla guida. 
Secondo l’indagine “Stetoscopio – Il sentire degli assicurati italiani”, promossa da Quixa e condotta dall’istituto di ricerca Mps Evolving Marketing Research, 1 italiano su 7 dichiara di girarsi o di distrarsi mentre è al volante per guardare gli animali trasportati e la percentuale aumenta negli automobilisti più giovani (lo ammette il 20 per cento dei ragazzi tra i 18 e i 24 anni). È necessario “prestare attenzione perché gli animali domestici sono considerati dal nostro Codice Civile come beni mobili e, perciò, equiparati ad un oggetto trasportato in auto e generalmente con la sola Rc auto non è prevista nessuna copertura in caso di incidente con torto agli amici a quattro zampe che subiscono danni”, spiega Quixa in una nota nella quale ricorda di essere “l’unica compagnia oggi in Italia ad offrire gratuitamente a tutti i suoi clienti la copertura per tutelare gli animali domestici durante i loro viaggi in macchina”. Quixa ha infatti inserito una nuova estensione al suo prodotto di Responsabilità Civile auto, denominata Pet On Board, che prevede un rimborso di tutte le spese medico veterinarie sostenute dall’assicurato per la cura di lesioni riportate dal proprio animale domestico trasportato a bordo del veicolo, in seguito a un incidente con torto, fino a un massimale di 500 euro.
Nella nota, Quixa ricorda che il Codice della Strada dà chiare indicazioni su come trasportare gli animali in tutta sicurezza, “in modo da evitare che la loro presenza costituisca impedimento o pericolo per la guida. È consentito, quindi, il trasporto di animali domestici, anche in numero superiore a uno, purché custoditi in un apposito contenitore o nel vano posteriore al posto di guida appositamente diviso da rete o altro analogo mezzo idoneo che, se installati in via permanente, devono essere autorizzati dal competente ufficio provinciale della Direzione generale della Motorizzazione Civile. Chi viola queste disposizioni è soggetto alla sanzione amministrativa del pagamento di una somma da 78 a 311 euro e rischia la decurtazione di un punto dalla patente”. Con i caldi estivi, inoltre, non va dimenticato quanto sia importante prendersi cura della salute degli animali che viaggiano con noi, evitando di tenerli chiusi in macchina sotto il sole, parcheggiando all’ombra e abbassando i finestrini posteriori di qualche centimetro per favorire la ventilazione all’interno dell’abitacolo.