Strade e ferrovie al Sud, l’Unione europea stanzia 314 milioni: ecco i progetti finanziati

L’Unione europea ha stanziato oltre 314 milioni di euro provenienti dal Fondo europeo di sviluppo regionale per quattro progetti di potenziamento dei trasporti in Calabria (212,5 milioni), Campania (45,4 milioni) e Sicilia (56,5 milioni), con l’obiettivo di migliorare i collegamenti tra il Sud e Nord del Paese e di conseguenza anche con il resto d’Europa. “Questi progetti finanziati dall’Ue ridurranno i tempi di viaggio ed accelereranno la crescita del Mezzogiorno; sono stata quindi lieta di dar loro il via libera”, ha dichiarato la Commissaria per la Politica regionale Corina Creţu.

Nel dettaglio, in Calabria 106,5 milioni di euro sono destinati alla costruzione di una nuova linea ferroviaria tra Catanzaro e Germaneto, sede di un campus universitario e di un nuovo ospedale. Sarà inoltre rinnovata la linea tra la stazione principale di Catanzaro (Catanzaro Sala) e la stazione balneare di Catanzaro Lido. I lavori, spiega la Commissione europea, dovrebbero essere ultimati nel marzo 2020. Sempre in Calabria, 106 milioni di euro contribuiranno alla costruzione di una linea tranviaria di 21 chilometri nell’agglomerato di Cosenza, che collegherà il centro di Cosenza al campus dell’Università della Calabria, passando per Rende. I lavori dovrebbero essere conclusi nel maggio 2020. Il finanziamento destinato alla Sicilia (56,5 milioni) servirà invece a rinnovare il collegamento ferroviario tra la stazione Catania Bicocca e Augusta, sulla linea Siracusa-Messina che costeggia la parte orientale dell’isola e la collega al continente. Il progetto, il cui completamento è previsto nel giugno 2021, comprende lavori nelle stazioni, la ricostruzione di una galleria e nuove rotaie. In Campania, il finanziamento da 45,4 milioni è destinato alla realizzazione di una nuova strada che collegherà il porto di Salerno all’autostrada A3, “parte dell’asse di trasporto strategico che va da Palermo a Berlino”, spiega la Commissione europea. “Il progetto, che dovrebbe essere concluso nel giugno 2019, contribuirà a ridurre il traffico nella città, ad agevolare il trasporto di merci da e verso il porto e a rinvigorire così l’economia dell’intera regione”.