Colpo di calore in auto, rischiano soprattutto i bambini: come evitarlo e come curarlo

Il caldo può essere molto pericoloso. Anche in auto, mentre si viaggia e, ancora di più, quando si è fermi. Mai lasciare qualcuno a bordo sotto il sole, anche se solo per pochi minuti, perché l’auto si può trasformare in un attimo in un vero e proprio forno. Quando si viaggia è importantissimo tenere rinfrescato e ben areato l’abitacolo. Sono le basi per evitare i colpi di calore, pericolosi soprattutto per i bambini, che sono quelli che rischiano di più.

In pratica, spiega all’Ansa il pediatra Gino Tamburini del reparto neonatologia diretto dalla professoressa Minoli dell’Ospedale San Giuseppe di Milano “di un innalzamento improvviso della temperatura corporea che si può verificare per tre casi: aumento della temperatura esterna, del tasso di umidità dell’ambiente o per la sua scarsa aerazione”. I primi sintomi sono nausea, mal di testa, febbre, crampi, svenimento e disturbi della conoscenza. In questi casi bisogna rinfrescare e areare immediatamente l’auto, oltre a “raffreddare la testa e il corpo del piccolo con un asciugamano bagnato e lo si deve far bere a piccoli sorsi, per permettere il recupero dei liquidi persi”, spiega il pediatra.