Catania o Augusta? Delrio stoppa la rivalità tra i due porti: “Siete fratelli, competete con altri”

Vicini che litigano, si guardano male, in alcuni casi proprio non si sopportano. Capita tra condomini, tra quartieri, tra città. Ma capita anche tra i porti. Come Catania ed Augusta, in Sicilia, a pochi chilometri di distanza, con un’autorità di sistema portuale che unisce i due scali. Evidentemente la scintilla non è scoccata. Così ieri il ministro alle Infrastrutture e ai Trasporti, Graziano Delrio, in visita proprio a Catania non le ha mandate a dire: “Siete cugini, fratelli. Se volete fare competizione, sforzatevi di farla con i porti del sud del Mediterraneo e con Rotterdam ed Anversa”. 

Parole chiarissime. “Non sforzatevi” di competere tra di voi “perché una delle debolezze del nostro Mezzogiorno è proprio questa”. “Mentre il porto di Malmö e quello di Copenaghen, che stanno uno in Svezia e uno in Danimarca, fanno un’unica autorità portuale”, ha aggiunto Delrio, “noi discutiamo dove riunire il consiglio di amministrazione tra Catania ed Augusta. Sono reduce da una visita in Cina, devo poter offrire ai grandi armatori mondiali dei sistemi portuali che siano completi sia di turismo sia di industria”.