Clamorosa svolta nel drammatico e purtroppo ormai storico fenomeno del lancio dei sassi dai cavalcavia delle autostrade. Nonostante le condanne anche nel recente passato questi gesti criminali proseguono. Intanto la Procura di Torino ha scelto una strada per porre fine al fenomeno che farà sicuramente discutere. Luigi Cresta, amministratore delegato e direttore generale dell’Ativa, società che gestisce la tangenziale di Torino e altre autostrade, è stato infatti indagato per violazione del testo unico sulla sicurezza sul lavoro. Lo riferisce l’Agenzia di stampa Ansa in una nota.

L’avviso di garanzia è stato spiccato dal pubblico ministero Raffaele Guariniello, che gli contesta di aver omesso il lancio di oggetti dai cavalcavia nel documento di valutazione del rischio per i lavoratori. Da inizio anno sulla tangenziale sono stati 16 i lanci di sassi vicino allo svincolo di Borgaro. Guariniello è un giudice molto noto per le sue inchieste, dal doping alla Sla all’Eternit.