Sulle strade un milione di morti all’anno. Nell’80% dei casi la colpa è dell’uomo

Gli incidenti stradali uccidono ogni anno nel mondo più di un milione di persone, rappresentano la prima causa di morte per i giovani under 29 e costano alla società oltre 500 miliardi di dollari. In Europa i sinistri contano 35mila morti e 1,7 milioni di feriti ogni anno. Numeri impressionanti. E secondo le previsioni dell’Organizzazione Mondiale della Sanità, queste cifre sono destinate ad aumentare se non saranno attuate al più presto efficaci azioni di contrasto da parte dei governi nazionali e delle istituzioni internazionali.

In quest’ottica nel 2011 l’Onu ha varato un piano globale di interventi per un decennio di azioni per la sicurezza stradale e l’Unione Europea ha impegnato tutti gli Stati membri a ridurre del 50 per cento il numero dei morti sulle strade entro il 2020. Tre sono i principali imputati di fronte a un incidente stradale: l’uomo, il veicolo e l’infrastruttura. Nell’80 per cento dei casi la causa degli incidenti è riconducibile alle persone.