Nei giorni del giro d’Italia in Lamborghini (clicca qui per tutti i dettagli) due proprietari di bolidi della casa automobilistica fondata da Ferruccio Lamborghini nel 1948 (e pensare che all’inizio Lamborghini erano solo dei trattori agricoli) hanno schiacciato un po’ troppo sull’acceleratore. Due Lamborghini che andavano ben oltre i limiti di velocità sono state infatti “pizzicate” dagli inflessibili gendarmi svizzeri durante un controllo nel Canton Lucerna, poco distante dallo splendido bacino rossocrociato. Entrambe le auto del toro (raffigurato in posizione di “Veronica”), in onore del segno zodiacale del fondatore, avevano targhe britanniche.
Non è che abbiano fatto registrare una velocità da Formula1, in realtà, viaggiavano a 175 chilometri orari, ma si tratta di quasi 50 chilometri orari in più rispetto al massimo consentito (il limite sulle autostrade svizzere è di 120 chilometri orari e la tolleranza è di 7 chilometri orari). I conducenti sono stati fermati e interrogati dalla polizia lucernese. Hanno spiegato di essere in viaggio dall’Inghilterra all’Italia proprio per festeggiare i 50 anni della “Lambo” (La Automobili Ferruccio Lamborghini SpA venne fondata il 7 maggio 1963). Gli integerrimi svizzeri hanno così lasciato che proseguissero il loro viaggio celebrativo, non prima di lasciare un cospicuo “riscatto” in denaro, in grado di coprire i costi della multa che riceveranno prossimamente a domicilio.