Gli italiani temono le partenze nei giorni del bollino rosso, ma sono pochi quelli che, alla resa dei conti, scelgono di seguire i consigli della Società Autostrade su giorni e orari migliori per mettersi in viaggio. Secondo un’indagine del Centro Studi e Documentazione Direct Line, il 79 per cento degli italiani è spaventato dal bollino rosso. Ma sono una minoranza, l’8 per cento, quelli che programmano la partenza in modo che non coincida con il fine settimana.
“Pianificare con cura quando mettersi in viaggio non rientra nei piani di un italiano su cinque”, spiega la compagnia di assicurazione online. “Il 21 per cento, infatti, sale in auto solo quando impegni e ultimi preparativi sono terminati”. Fra gli italiani c’è anche chi, per evitare di compromettere la propria tabella di marcia, decide di viaggiare scegliendo altri mezzi di trasporto (21 per cento).
Diverso il discorso riguardante gli orari di partenza. Se proprio bisogna partire nei fine settimana meglio evitare il caldo. E così il 28 per cento dichiara di mettersi in auto alle prime luci dell’alba, mentre il 14 per cento posticipa la partenza in serata.
L’indagine di Direct Line offre anche uno spaccato regionale sulle partenze degli italiani in occasione dell’esodo estivo: se palermitani (37 per cento) e romani (32 per cento) lasciano la città alle prime ore del mattino, sono in maggioranza torinesi (25 per cento) e bolognesi (20 per cento) ad aspettare la sera per mettersi in viaggio. I veronesi (11 per cento) sono quelli che più seguono i consigli delle previsioni sul traffico, mentre la maggioranza di milanesi (35 per cento) e bresciani (27 per cento) confessa di non fare programmi per la partenza. Il 21 per cento dei fiorentini non si mette mai in macchina durante il weekend per evitare il traffico, mentre i cagliaritani (30 per cento) evitano di viaggiare in auto nelle giornate più congestionate, specialmente quelle in cui sull’isola si concentrano arrivi e partenze.