“L’Italia negli ultimi 10 anni è riuscita a ridurre l’incidentalità stradale del 44 per cento, in linea con la media europea, ma non possiamo tralasciare il fatto che il nostro Paese ha 66 morti in incidenti per milione di abitanti”. Ad affermalo è Carmelo Lentino, portavoce di BastaUnAttimo, la campagna nazionale sulla sicurezza stradale e contro le stragi del sabato sera, promossa da AssoGiovani e Forum Nazionale dei Giovani in merito ai dati diffusi in questi giorni da Alot (clicca qui per leggere l’articolo di Stradafacendo).
“Ancora una volta”, spiega Lentino, “vediamo come ad evidenziare la gravità della situazione è la sicurezza dei motociclisti, un fenomeno quanto mai allarmante in Italia, rappresentando il 26,6 per cento degli incidenti. Questo è il dato più elevato in tutta Europa e ci deve far riflettere sull’attività di sensibilizzazione che serve nel territorio. In Italia è di gravità assoluta che ci siano scuole che non trattano di sicurezza stradale e studenti che invece chiedono sempre più informazioni”.
“Tutti noi sappiamo”, ha concluso il portavoce di BastaUnAttimo, “come la formazione anche in materia di sicurezza stradale sia di fondamentale importanza per i guidatori del domani. Se l’Italia fa registrare una riduzione del numero dei morti sulle strade in linea con la media europea, questo non può soddisfarci, basti pensare che solo nel 2009 su 4.237 morti per incidente stradale, 950 avevano un’età compresa tra 18 e 29 anni”.