Velo (Pd): “Ora il governo definisca i costi minimi di sicurezza”

“La firma del decreto che destina fondi all’autotrasporto è positiva ma, come sostengono da tempo gli autotrasportatori, la disponibilità di risorse non è di per se risolutiva dei problemi che affliggono il settore. Più importante è la definizione di un quadro di regole che permetta alle imprese di autotrasporti di operare in condizioni di sicurezza e legalità: registriamo con preoccupazione che il 12 maggio è passato senza che tra committenza e imprese di autotrasporto si siano stipulati gli accordi di settore per la definizione dei costi minimi di sicurezza”. Lo ha dichiarato Silvia Velo, vicepresidente Pd della commissione Trasporti della Camera. “Ora la parola”, spiega Velo, “passa all’Osservatorio per l’autotrasporto che in 30 giorni dovrà definire i costi minimi. Il rischio è che anche in questa sede non si approdi a niente o peggio si vada verso un compromesso a ribasso, tutto a danno degli autotrasportatori, sotto la pressione della committenza. L’autotrasporto vive una situazione drammatica e in continuo peggioramento: è giunto il momento che il governo si assuma le sue responsabilità e passi dalle parole ai fatti. Il decreto dell’agosto scorso infatti prevedeva la definizione di costi minimi di sicurezza che dipendono da parametri oggettivi (costo della benzina, delle autostrade, ammortamento dei mezzi ecc..). Il sottosegretario Giachino si assuma quindi la responsabilità di trovare una soluzione per la definizione di questi parametri e svolga finalmente il ruolo istituzionale super partes che gli compete”.