Rc auto, tariffe e stato delle strade: il 20 maggio un convegno a Genova

“Trasporto su strada: assicurazione e costi collettivi”: è questo il titolo del convegno organizzato dall’Unione Europea Assicuratori (Uea) per rilanciare il dibattito sui costi assicurativi a partire dallo stato delle infrastrutture. Venerdì 20 maggio a Genova si confronteranno istituzioni, assicuratori, imprese, consumatori ed esperti per delineare lo stato dell’arte del trasporto su strada nel nostro Paese e mettere in comune esperienze, criticità e proposte.
“L’iniziativa vuole mettere in evidenza un tema troppo spesso accantonato quando si parla di assicurazione obbligatoria e di caro-tariffe”, dice Elio Pugliese, presidente di Uea, “poiché i premi sono legati alla sinistrosità e, dunque, anche allo stato delle nostre strade. Ma al di là delle ricadute sull’assicurazione, l’inefficienza delle vie di comunicazione genera costi collettivi che vengono regolarmente pagati dai cittadini-utenti. Nella lettera aperta inviata a Governo e Isvap abbiamo mostrato un dato significativo: in Francia viaggiano 30 auto per chilometro, contro le 201 dell’Italia. Senza contare la manutenzione del manto stradale e della segnaletica”.
Il convegno si inserisce nell’ambito del 38° congresso dell’associazione, durante il quale verranno rinnovate le cariche. “Le forme di partecipazione stanno attraversando un momento difficile”, spiega Pugliese, “complice l’attuale crisi economica e finanziaria. Ma è proprio in questi frangenti che occorre stringersi intorno ai valori che ci hanno guidato dalla nostra fondazione, per dare all’intermediazione professionale il posto che gli spetta nello sviluppo del sistema Paese”.
L’Unione Europea Assicuratori (Uea) è un istituto indipendente che dal 1973 svolge attività di studio e ricerca a carattere scientifico, per sviluppare la cultura assicurativa e la crescita professionale dei propri soci. Fondamento di Uea sono lo Statuto e il Codice Morale. I soci – costituiti da circa 400 agenti assicurativi su tutto il territorio nazionale – sono tenuti a osservarne i princìpi di serietà, di integrità morale e deontologia nello svolgimento della professione. Particolare attenzione viene dedicata alla tutela dei diritti dell’assicurato. Su questo versante nel 1979 venne redatta la Carta dei Diritti dell’Assicurato, che identifica otto punti irrinunciabili nel rapporto con l’assicurato, tra cui il diritto all’informazione, alla chiarezza contrattuale e al servizio.