Italia in bicicletta, 361 milioni per far nascere il Sistema nazionale delle ciclovie turistiche

L’Italia si scopre anche in bicicletta, grazie a centinaia di chilometri di piste ciclabili che permetteranno ai turisti di assaporare pedalando le bellezze del nostro Paese. Per raggiungere questo obiettivo, il ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti Danilo Toninelli ha confermato in Conferenza unificata con le Regioni lo stanziamento complessivo di 361,78 milioni di euro per la nascita del Sistema nazionale delle ciclovie turistiche, un’infrastruttura che, spiega il Ministero “promuove la mobilità “dolce” e crea una ulteriore attrattiva legata alle due ruote a pedali e al turismo sostenibile”.

Lo schema di decreto, predisposto dal ministro Toninelli di concerto con il ministro della cultura Alberto Bonisoli, è pronto e individua i criteri di ripartizione delle risorse stanziate nel 2015 e nel 2016, disciplinando la progettazione e realizzazione delle opere. Ora, per la ripartizione delle risorse stanziate, il Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti attende solo l’invio da parte delle Regioni degli studi di fattibilità, finanziati con circa 5 milioni di euro nel maggio 2017. “Invio che si auspica avvenga quanto prima, così da rendere il Sistema nazionale delle ciclovie turistiche una realtà”, si legge nella nota del Mit, “fatta di centinaia di chilometri di percorsi ciclabili: dal Grab di Roma, il Grande raccordo ciclabile, alle Ciclovie del Sole e del Vento (Verona-Firenze e Venezia-Torino); dalla ciclovia dell’Acquedotto pugliese a quelle del Garda, della Sardegna e della Magna Grecia; e poi la ciclovia Tirrenica, la ciclovia Adriatica e la Trieste-Lignano Sabbiadoro-Venezia”.