La via della seta decolla da Roma, il traffico merci con la Cina è cresciuto del 30 per cento

Nel 2017 sono stati 750.000 i passeggeri trasportati dai vettori operanti tra Roma e la “Grande Cina”, con una crescita del 10 per cento rispetto al 2016 e del 13,5 per cento in relazione al solo mercato cinese. Il risultato è stato ottenuto anche grazie a un maggior riempimento degli aerei, passato dal 76.7 al 80.8 per cento. Anche il traffico merci è in aumento di circa il 30 per cento rispetto al 2016 ed è arrivato a quota 30mila tonnellate. I dati sono stati resi noti a Fiumicino durante un convegno sullo sviluppo del sistema aeronautico e turistico tra Italia e Cina.

Il Leonardo da Vinci è il principale gateway italiano per il traffico tra i due Paesi, con 25 frequenze settimanali per otto destinazioni connesse con voli diretti (Pechino con Air China; Shanghai e Wenzhou con China Eastern; Canton e Wuhan con China Southern; Xi’an, Chongqing e Haikou con Hainan Airlines). Una copertura, spiega Aeroporti di Roma in una nota, “in termini di network tra le più ramificate in Europa, assicurata dai tre grandi vettori statali cinesi, Air China, China Eastern e China Southern, e dai principali vettori privati, stabilmente connessi a Fiumicino, che ne è diventato il punto di riferimento strategico per l’accesso in Italia e in Europa”.