Si è concluso con l’adozione della dichiarazione congiunta sul valore sociale delle infrastrutture il G7 Trasporti che si è svolto a Cagliari il 21 e il 22 giugno. Il documento, spiega una nota del Ministero dei Trasporti, “sottolinea il valore strategico degli investimenti in progetti infrastrutturali di alta qualità ed innovazione come strumento per il sostegno alla crescita economica, riconoscendone il valore sociale per garantire la crescita del benessere collettivo e facilitare l’accesso ai servizi per la salute e l’educazione, agevolando l’integrazione delle persone e riducendo il rischio di esclusione sociale”.
Nel documento (clicca qui per leggerlo), viene riservata “particolare attenzione” alla selezione, basata “su una corretta analisi costi benefici dei progetti che garantiscano maggiori benefici in termini di valore aggiunto, agevolando la partecipazione ed il coinvolgimento nelle differenti fasi decisionali di stakeholder e comunità locali”. Il documento prevede anche l’avvio di un gruppo di lavoro sullo sviluppo delle infrastrutture “per lo scambio di best practice sulla pianificazione, il finanziamento e l’implementazione di progetti infrastrutturali”. Inoltre, è stato riaffermato “l’impegno ad identificare e rimuovere potenziali barriere all’introduzione delle tecnologie per la guida automatica e connessa nei sistemi di regolazioni esistenti, a livello internazionale e di singoli Paesi. Questo riconoscendo il valore strategico dell’investimento tecnologico in termini di sicurezza, riduzione delle emissioni ed ottimizzazione dell’utilizzo delle nostre reti stradali”.