Ci sono anziani che al volante sono decisamente pericolosi. Come l’ottantunenne che la scorsa settimana ha provocato un frontale mentre viaggiava in autostrada contromano (clicca qui per leggere l’articolo di Stradafacendo). Ma ci sono anche altri anziani, guidatori perfetti che possono vantare un curriculum invidiabile. È il caso di Pietro Del Vecchio, 92 anni e una patente immacolata nel portafogli.
“Mai una multa, un semaforo passato col rosso, niente di niente”, ha raccontato a Corriere.it. La patente di Del Vecchio, che è stato premiato dall’Automobile Club di Milano con il riconoscimento “veterano del volante”, è del 1943. Ma, precisa l’automobilista al Corriere, “a Bari l’ho ottenuta nel 1939, ma non c’erano casellari all’epoca a causa della guerra”. Del Vecchio è originario di Terlizzi (in provincia di Bari) ma dagli anni 69 vive al Nord, a Sesto San Giovanni. “Tutti gli anni”, si legge su Corriere.it, “a bordo della sua 127 rossa, ritorna due volte al paese natale”. Una 127 comprata negli Anni Ottanta, un gioiellino plasmato direttamente da lui. Per la festa dei 90anni le figlie gli hanno fatto trovare una torta con una 127 di cioccolato. Quest’anno l’uomo non si è ancora messo al volante per raggiungere la Puglia. “Una forte bronchite”, si legge sul Corriere, “lo tiene chiuso in casa da novembre scorso. Del Vecchio è coriaceo e dice che non si arrende, basta avere ancora un po’ di pazienza. «La macchina piange, la sento. Vuole andare ma deve aspettare. E poi non parte se non salgo io, riconosce l’autista»”.