Il mercato dell’auto è trainato dagli acquisti delle società. Lo sostiene Federauto, l’associazione che rappresenta i concessionari dei brand commercializzati in Italia, commentando i dati ufficiali sulle immatricolazioni resi noti dal Ministero dei Trasporti. Secondo il presidente Filippo Pavan Bernacchi, “a maggio languono le immatricolazioni a privati (+0,7 per cento), volano invece le società (+43 per cento), mentre i noleggi incrementano di un +4 per cento”. Secondo i dati del Ministero dei Trasporti il mese di maggio si è chiuso con 204.113 immatricolazioni di auto nuove, segnando un +8,2 per cento rispetto allo stesso mese del 2016.
“Come già posto in evidenza dalle rilevazioni quotidiane sul panel del nostro Osservatorio, anche a maggio le vendite ai privati, e quindi alle famiglie, hanno subito un incremento ridotto, riflettendo la modesta affluenza registrata presso i nostri punti vendita”, commenta Filippo Pavan Bernacchi. “La crescita di questo mese è stata quindi sostenuta dai canali business del noleggio e soprattutto delle società. Canali che giustamente approfittano del superammortamento per i beni strumentali. È corretto ricordare che all’incremento del canale società concorrono anche i chilometri zero immatricolati dai concessionari o dalle case”. Federauto conferma la sua previsione di un mercato 2017 che potrebbe chiudere appena sotto dei due milioni di auto immatricolate, con una crescita dell’8 per cento. Secondo i dati del Ministero dei Trasporti, a maggio 2017 sono stati registrati 413.209 trasferimenti di proprietà di auto usate, in calo del 4,24 per cento rispetto a maggio 2016.