Costruisco auto su misura, la nuova vita dell’avvocato che ha perso il lavoro per la crisi

“La crisi può essere una vera benedizione per ogni persona e per ogni nazione, perché è proprio la crisi a portare progresso. La creatività nasce dall’angoscia, come il giorno nasce dalla notte oscura. È nella crisi che nasce l’inventiva, le scoperte e le grandi strategie”. Le parole di Albert Einstein calzano a pennello. Perché piangersi addosso? Con la crisi è meglio aprire gli occhi, guardare lontano e inventarsi una nuova vita. Scegliere una nuova strada. Addio avvocato, benvenuto costruttore di auto. Su misura. 

È la storia del veronese Matteo Bertezzolo, 40 anni, che alcuni anni fa ha deciso di diventare una specie di sarto delle auto. “Avvocato libero professionista per 5 anni, poi legale aziendale per 7 finché la crisi ha chiuso la società in cui lavorava, per Bertezzolo la crisi è stata «un fattore scatenante» che lo ha indotto a guardarsi dentro e attorno”, si legge su L’Arena. “«Non facevo più quel mestiere con passione. Dovevo scegliere se continuare. Ma avevo un’idea che mi ronzava nella testa: personalizzare auto. Ho pensato: perché non costruirle adattandole alle esigenze di chi le compra, slanciando la carrozzeria, dando un taglio particolare allo specchietto… Sono cose cui ho sempre pensato nello scegliere un’auto»”. Bertezzolo guarda soprattutto al mercato dell’estremo e medio oriente, dove girano soldi. Un dettaglio non da poco, visto che l’auto su misura può arrivare a costare qualche milione di euro. «Volevo un telaio malleabile, plasmabile. Mi sono consultato con ingegneri che lavorano per grandi marchi d’auto, mostrando loro i disegni. Han detto che costava molto, ma si poteva fare. Poi l’ho brevettato», ha raccontato Bertezzolo a L’Arena. Nel 2015 è nata la società, Bermat, con sede a Rovereto, e nel 2016 ha visto la luce il prototipo. L’avvocato ora costruisce auto. E chissà quante volte penserà a un altro Avvocato, con la A maiuscola, quello che ha fatto la storia delle auto in Italia.