Ha preso ufficialmente il via con la pubblicazione sulla Gazzetta Ufficiale di cinque nuovi Accordi quadro la terza fase di #bastabuche, l’operazione dell’Anas creata per migliorare le condizioni delle strade di tutta Italia. La prima fase del progetto #bastabuche è stata avviata da Anas a fine dicembre 2015 per un valore di circa 300 milioni di euro, mentre la seconda (da 295 milioni) è partita a fine luglio 2016. Con la terza fase, da 295 milioni di euro, salgono a 890 milioni di euro gli investimenti di Anas per questa operazione su tutto il territorio nazionale. Ottanta milioni sono destinati alle strade del Nord, 80 al Centro, 80 al Sud; alla Sicilia sono stati destinati 30 milioni di euro e alla Sardegna 25.
Nel dettaglio, la terza fase dell’operazione #bastabuche prevede un Accordo quadro triennale per le arterie dell’area Nord, per un importo complessivo di 80 milioni di euro, suddiviso in sette lotti: 5 milioni sono stati destinati alla Valle d’Aosta, 15 milioni al Piemonte, 5 milioni alla Liguria, 20 milioni alla Lombardia, 20 milioni al Veneto, 5 milioni al Friuli Venezia Giulia e 10 milioni all’Emilia Romagna. L’Accordo quadro triennale per l’area Centro, per un importo complessivo di 80 milioni di euro, è suddiviso in sei lotti: sono stati destinati 20 milioni alla Toscana, 15 milioni alle Marche, 10 milioni all’Umbria, 10 milioni all’Abruzzo, 10 milioni al Molise e 15 al Lazio. L’Accordo quadro triennale per l’area Sud, per un importo complessivo di 80 milioni di euro, è suddiviso in cinque lotti: 15 milioni alla Campania, 10 alla Basilicata, 25 alla Puglia, 15 milioni alla Calabria e 15 all’autostrada A2 Autostrada del Mediterraneo (ex A3 Salerno-Reggio Calabria). L’Accordo quadro triennale per la Sicilia, del valore complessivo di 30 milioni, è suddiviso in due lotti, entrambi del valore di 15 milioni, il primo per interventi sulle autostrade A19 “Palermo-Catania” e A29 “Palermo Mazara del Vallo” e il secondo per ulteriori strade di competenza Anas nell’isola. L’accordo quadro triennale per la Sardegna è del valore complessivo di 25 milioni di euro. Le procedure di appalto sono state attivate mediante Accordo quadro che garantisce la possibilità di avviare i lavori con la massima tempestività nel momento in cui si manifesta il bisogno, senza dover espletare ogni volta una nuova gara di appalto, “consentendo quindi”, afferma Anas, “risparmio di tempo, maggiore efficienza e qualità”. Le offerte digitali dovranno pervenire sul Portale Acquisti di Anas https://acquisti.stradeanas.it, pena esclusione, entro le ore 12.00 del giorno 30 gennaio 2017.