Frena, dopo 21 mesi consecutivi di crescita, il mercato europeo dei veicoli commerciali. A ottobre le immatricolazioni sono state 185.055, in calo del 2,4 per cento rispetto allo stesso mese del 2015. La flessione, spiega l’Acea (l’associazione dei costruttori europei) che ha diffuso i dati, ha interessato tutti i segmenti e i maggiori mercati a eccezione dell’Italia. Nel nostro Paese, infatti, le immatricolazioni sono aumentate del 47,9 per cento.
In calo, invece, gli altri Paesi: in Germania la flessione è stata del 15 per cento, nel Regno Unito del 6,4 per cento, in Spagna del 5,7 per cento e in Francia del 5,6 per cento. Nei dieci mesi del 2016 le immatricolazione sono state 1.572.863, l’11,6 per cento in più dello stesso periodo dell’anno scorso: l’Italia è in crescita del del 41,1 per cento, la Spagna del 10,8 per cento, la Francia dell’8,3 per cento, la Germania dell’8,1 per cento e il Regno Unito del 2,1 per cento.