Le nuove Autorità di sistema portuale hanno i primi presidenti: nominati D’Agostino e Prete

I primi due presidenti delle nuove Autorità di sistema portuale sono Zeno D’Agostino e Sergio Prete. Il ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti, Graziano Delrio, ha infatti firmato i decreti di nomina. D’Agostino sarà al timone dell’Autorità del Mare Adriatico Orientale, con sede a Trieste, e Prete guiderà quella del Mar Jonio, con sede a Taranto. “Per i due presidenti proposti dal ministro”, spiega una nota, “è stata raggiunta l’intesa con i presidenti delle Regioni interessate ed è stato espresso il parere positivo delle Camere; terminato l’iter di legge, sono stati firmati, di conseguenza, i decreti di nomina per la durata di quattro anni”. Delrio ha anche nominato Carla Roncallo commissario straordinario di governo dell’Autorità portuale della Spezia. 

I due presidenti, spiega sempre il ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, sono stati nominati “in base alla comprovata esperienza e qualificazione professionale nei settori dell’economia dei trasporti e portuale”. D’Agostino, si legge nella nota, “vanta un’esperienza come commissario straordinario dell’Autorità portuale di Trieste, consigliere di amministrazione dell’Azienda speciale per il Porto di Monfalcone, presidente di Trieste Terminal Passeggeri, docente di Economia dei trasporti e logistica all’Università Cà Foscari. Sergio Prete è stato commissario straordinario e presidente dell’autorità portuale di Taranto, è presidente dell’Associazione Apulian Ports, componente dell’Expert Committee dello Shangai International Shipping Institute, professore in Management della Portualità all’Università degli Studi Aldo Moro di Bari”. Carla Roncallo, nominata commissario strordinario di governo dell’Autorità portuale della Spezia, “ha un’esperienza come dirigente del settore infrastrutture della Regione Liguria, componente del cda della Società Aeroporto di Genova, capo compartimento Anas per la viabilità della Liguria ed ha collaborato con la facoltà di Architettura dell’Università di Genova”, spiega la nota del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti.