Il ministro Graziano Delrio “garantisca una procedura trasparente nelle nomine dei presidenti delle Autorità di sistema portuale che ha già avviato senza rendere conto dei parametri di selezione utilizzati davanti alle istituzioni e ai cittadini”. Lo affermano in una nota i deputati del Movimento 5 Stelle della Commissione Trasporti. Mercoledì, spiega il capogruppo in commissione Diego De Lorenzis, abbiamo votato “due presidenti delle Autorità di Sistema portuale: il dottor Zeno D’Agostino, a Trieste, che ha ricevuto il nostro voto favorevole, e il dottor Sergio Prete, a Taranto, su cui invece ci siamo espressi con voto contrario”.
“Si tratta delle prime nomine frutto della riforma delle Autorità portuali che avvengono direttamente da parte del ministro Delrio ma senza alcun criterio meritocratico. Sappiamo infatti che finora sono arrivati 200 curricula vitae per la presidenza delle 15 Autorità di Sistema previste in tutta Italia, tenuti da Delrio nel cassetto e che noi chiediamo di rendere pubblici. Insomma, hanno cambiato tutto per non cambiare nulla: nuovi incarichi con maggiori responsabilità con il solito vecchio metodo condito dalla deriva accentratrice del sistema a nomina diretta e opaca da parte del ministro”. Intanto, giovedì mattina Delrio ha firmato il decreto di nomina di Pietro Spirito a presidente dell’Autorità Portuale del mar Tirreno centrale, che comprende tra l’altro il porto di Napoli. Delrio ha inviato la lettera di nomina al presidente del Senato affinché venga espresso il parere parlamentare, così come previsto dalla legge.