Smog in Pianura Padana, aria pesante tra Maroni e Galletti: “Serve un piano”; “Si informi, c’è già”

Aria pesante, è il caso di dirlo, tra Roberto Maroni, presidente di Regione Lombardia, e il ministro dell’Ambiente, Gian Luca Galletti. “Con il ministro Orlando avevamo preso un’iniziativa importante, che purtroppo il ministro Galletti non ha proseguito”,  ha detto Maroni. “E cioè di fare un Piano della Pianura Padana, non solo della Regione Lombardia, e portarlo all’attenzione di Bruxelles per interventi speciali. Il resto sono palliativi”. Immediata la replica del ministro. “Delle due l’una: o il presidente Maroni è in cattiva fede o non conosce il lavoro dei suoi assessori”. 

“Chieda informazioni alla sua responsabile per l’ambiente Claudia Terzi e scoprirà che è in corso da mesi un lavoro molto articolato nell’ambito dell’accordo del bacino padano tra il ministero, le Regioni Lombardia, Emilia-Romagna, Piemonte, Veneto e la Conferenza delle Regioni”, ha spiegato Galletti in una nota. “Prima dell’estate i gruppi di lavoro costituiti hanno completato la loro attività e proposto una serie di misure strutturali di risanamento, che vanno dal settore del riscaldamento domestico ai trasporti. Con questo Piano d’azione, su cui incontrerò a breve tutti gli altri ministri interessati, andremo a Bruxelles con l’obiettivo di affrontare la procedura d’infrazione aperta verso l’Italia per il superamento delle soglie per la concentrazione di PM10 in tutta la Pianura Padana. Ricordo poi a Maroni”, ha concluso Galletti, “che esiste ed è convocato periodicamente un tavolo sulla Qualità dell’aria con Regioni e città metropolitane: potrebbe farci un salto anche lui ogni tanto…”.