La carta d’identità si fa anche in aeroporto, a Capodichino aperto lo sportello anagrafe

Arrivare in aeroporto e scoprire di aver perso la carta d’identità, o accorgersi che è scaduta, è un’esperienza tutt’altro che piacevole. Ma una soluzione c’è. A Napoli, recentemente, il Comune ha aperto uno sportello anagrafe nell’area partenze dell’aeroporto di Capodichino. In questa prima fase sperimentale, lo sportello, posizionato vicino al check-in numero 55, resterà aperto dal lunedì al venerdì dalle ore 8.30 alle 12.30, ma già si sta lavorando per prolungare l’orario nel momento in cui il personale dell’ufficio anagrafe rientrerà dalle ferie.

Ma con il prolungamento dell’orario potrebbero aumentare anche i costi: il rilascio della carta d’identità potrebbe passare da 5,42 euro a 30 euro. Capodichino non è il primo aeroporto dove si può chiedere il documento. Sportelli anagrafe sono infatti già operativi a Fiumicino, Orio al Serio (Bergamo) dove il costo del nuovo documento è 60 euro e lo sportello è attivo nel pomeriggio e al sabato, e a Malpensa dove il costo è 5.42 euro, ma lo sportello è operativo soltanto nei giorni feriali e fino alle 12. ”Napoli”, ha detto il sindaco Luigi de Magistris, “è la prima grande città d’Italia a realizzare questo servizio all’aeroporto anche grazie all’efficace collaborazione della Gesac. Si tratta di un servizio molto utile messo a disposizione dei napoletani e non solo”. La carta d’identità potrà infatti essere richiesta anche dai cittadini non residenti a Napoli, anche se il rilascio non sarà immediato perché è necessario chiedere i dati all’ufficio anagrafe del Comune di residenza. In questo caso, quindi, la richiesta potrà essere fatta dal lunedì al venerdì fino alle 16 (sempre che l’orario dello sportello all’aeroporto venga prolungato), visto che le anagrafi dei vari Comuni italiani chiudono alle 16.30. Per ottenere il nuovo documento d’identità, i cittadini la cui carta d’identità è scaduta o illeggibile dovranno presentarsi con due foto (in aeroporto eventualmente ci sono delle cabine), mentre se il documento è stato smarrito sarà necessario presentare anche la denuncia e qualora non si sia in possesso di altro documento di riconoscimento dovranno esserci due testimoni con documenti validi. Quando l’introduzione delle carte d’identità elettroniche, progetto per cui Napoli è stata individuata dal ministero dell’Interno come città pilota, sarà obbligatoria, l’ufficio anagrafe di Capodichino rilascerà una ricevuta che varrà come documento di viaggio, mentre la nuova tessera arriverà a domicilio.