Si ferma a luglio il trend positivo che caratterizzava da più di un anno i dati di vendita delle auto nei Paesi dell’Europa Occidentale. Secondo le stime degli analisti di Ihs Automotive le immatricolazioni sono scese, rispetto a luglio del 2015, del 2,1 per cento fermandosi a 1.069.898 unità. Hanno pesato i due giorni lavorativi in meno in molti Paesi dell’area, addirittura tre in Francia per la festa della presa della Bastiglia. Infatti, il calo più significativo è quello della Francia (-9,6 per cento, 132.999 immatricolazioni), seguita dalla Germania (-3,9 per cento, 278.866). In crescita Italia (+2,9 per cento, 136.275) e Spagna (+4,3 per cento, 107.306). Stabile, nel primo mese intero dopo la Brexit, la Gran Bretagna (+0,1 per cento a 178.523).

Gli analisti di Jato Dynamics evidenziano anche un altro importante fattore che ha inciso sul calo delle vendite: la forte flessione di Volkswagen che, nei cinque principali mercati europei (Germania, Francia, Gran Bretagna, Italia, Spagna), a luglio è stata del 13,9 per cento, la più alta registrata tra tutti i brand. Fiat invece è il marchio che ha registrato nella top ten il progresso maggiore, sia come volume (+3,4 per cento), sia come quota (+0,31 per cento) grazie – rileva Jato Dynamics – alla forte domanda di Fiat Tipo (5.300 unità) e alla continua crescita del Suv 500X. In calo invece le vendite di Panda (-5 per cento a 13.460) e Fiat 500 (-9,8 per cento a 10.498). Volkswagen – aggiunge Jato Dynamics – continua comunque a guidare la top ten dei brand più venduti nei cinque principali mercati europei con 97.145 nuove immatricolazioni, seguita da Ford (64.427, -0,1 per cento) e Opel (57.448, +2,1 per cento). Audi occupa la quarta posizione (52.343, -3,5 per cento), seguita da Renault (51.313, -1 per cento), Mercedes (51.264, +2,8 per cento) e Fiat (50.007) al settimo posto. Seguono Peugeot (49.154, -9 per cento), Bmw (42.768, +3,1 per cento) e Citroen (32.602, -16,5 per cento). Il modello più venduto è sempre la Volkswagen Golf (al Salone di Parigi verrà presentato il nuovo restyling), ma le immatricolazioni nei cinque mercati principali sono in netto calo: 25.466, -24,3 per cento. Vendite in diminuzione anche per la seconda in classifica, la Volkswagen Polo (17.892, -7,4 per cento). Terza è la Ford Fiesta (17.394, -0,9 per cento). Tra le Fiat, la Panda è ottava e la 500 sedicesima. Continuano a correre i Suv. A luglio, rileva Jato Dynamics, nei cinque principali mercati europei le vendite del segmento sono cresciute del 12,5 per cento e hanno totalizzato oltre un quarto di tutte le immatricolazioni (25,8 per cento). Ma il calo dei segmenti tradizionali ha superato la crescita dei Suv, con le large/luxury cars, le city cars e i veicoli multiuso (MPV) che hanno registrato a luglio la flessione maggiore.